È stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il decreto interministeriale del 16 novembre 2022 n. 327 con il quale il Ministero del lavoro con il Ministero dell’Economia, individuano, i settori e le professioni caratterizzati da un alto tasso di disparità uomo-donna, utile ai fini delle assunzioni agevolate previste dalla legge Fornero 92 2012.
Si tratta in particolare delle agevolazioni definiite dall’art . 4 commi 8-11 per le assunzioni di donne senza limite di età e di residenza, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovvero da almeno 6 mesi se residenti in aree svantaggiate, che rientrino in una professione o in un settore economico caratterizzati da una accentuata disparità occupazionale di genere ( superiore del 25% alla media di tutti i rappoti di lavoro dipendente)
L’agevolazione consiste in particolare in uno sgravio contributivo pari al 50% dei contributi a carico dell’azienda per un anno (cfr. circ. INPS n. 111/2013). La legge di bilancio 2021 ha ampliato questo esonero portandolo a 100% dei contributi per le assunzioni nel 2021 e 2022.
Sono agevolate in particolare le seguenti categorie:
- donne con almeno 50 anni di età e disoccupati da oltre 12 mesi (comma 8);
- donne di qualsiasi età, residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi (comma 11);
- donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi (comma 11);
- donne di qualsiasi età, ovunque residenti e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi (comma 11).
Per il requisito dell’occupazione in un settore con accentuata disparità di genere, quindi, ogni anno viene emanato un decreto interministeriale Lavoro-Economia che evidenzia appunto i dati aggiornati sui settori e le professioni Le informazioni sono elaborate dall’Istat sui dati rilevati nell’anno precedente, considerando rilevante la disparità che supera almeno del 25% il tasso medio.
Per il 2022 è stato pubblicato sul sito del Ministero del lavoro il decreto del 17 dicembre 2021 che evidenziava che:
- il tasso di disparità medio rilevato per l’anno 2020 era in misura pari al 9,6%.
- la soglia sopra la quale un settore è caratterizzato da un tasso di disparità uomo-donna elevato (superiore di almeno il 25 per cento del valore medio) è pari al 12,1%.
Si riporta la tabella con i vari dati di agevolazione di assunzione:
Fonte: Redazione TFDC