Riguardo al Decreto Lavoro approvato lo scorso giugno, da segnalare , infine, la norma (inserita durante i lavori di conversione) relativa allo stralcio dei debiti contributivi, che consente ai lavoratori autonomi iscritti alle relative gestioni previdenziali dell’INPS nonché ai soggetti iscritti alla Gestione separata, anche in qualità di titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, di poter presentare domanda all’INPS per il versamento della contribuzione pensionistica intaccata dallo stralcio automatico dei carichi fino a 1.000 euro.
La possibilità è ammessa limitatamente ai contributi per i quali non sia scaduto il termine quinquennale di prescrizione e il versamento dovrà avvenire, in un’unica soluzione unica o in rate mensili di pari importo, entro il 31 dicembre 2023.